In questo 2020 – “anno del treno turistico” – sono da riscoprire le ferrovie secondarie regionali che collegano il mare con l’entroterra, i piccoli borghi con le città, la cui sorte registra sempre meno treni e pochi passeggeri.
Potenzialmente molto attrattiva per i turisti è la Barletta-Spinazzola che, con le sue tre coppie di corse giornaliere, serve parte della provincia BAT emozionando i turisti con scenari mozzafiato per cultura e paesaggi.
Qui la campagna rigogliosa ha il verde intenso dei filari di uva di Troia e splendide carciofaie del Violetto e pescheti sembrano giardini.
La Valle dell’Ofanto è una lunga striscia di terra ai due lati dell’antico fiume Aufidus che, attraversando longitudinalmente tutto il territorio pugliese, ha reso possibili gli insediamenti umani già in epoche remote. Fertilissimi terreni segnano il confine tra l’Altopiano delle Murge e la Capitanata, fino a raggiungere il mare.
Qui Annibale sconfisse Roma nella più celebre battaglia dell’antichità e per questa linea ferroviaria che lambisce il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, fermandosi anche a Canne della Battaglia, si sta valutando la possibilità di renderla maggiormente fruibile grazie ad una speciale bicicletta su rotaie nei giorni in cui il treno non circola.
Storia, curiosità e fermate: http://www.lestradeferrate.it/mono22.htm
Per ulteriori informazioni Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia – Barletta