Nella provincia di Taranto scoprirete gole lunghe decine di chilometri e profonde centinaia di metri tra rocce carsiche punteggiate di borghi antichi, chiese rupestri affrescate e castelli.
Si cammina sull’orlo del dirupo, tra cespugli di lentisco e di ginepro, in un silenzio rotto dal richiamo di uccelli rapaci: un mondo a parte, ancora poco battuto dal turismo, fatto di paesi arroccati su profonde spaccature e di una campagna profumata di agrumi e ulivi.
Un ecosistema fragile, dove stupende orchidee fioriscono in primavera, protetto dal Parco delle Gravine che si estende in 13 comuni del tarantino, da Ginosa a Grottaglie.
Quella di Laterza è la Gravina più spettacolare per lunghezza e profondità, per questo chiamata il Grand Canyon d’Italia. Ma Laterza, nel bel mezzo dell’Altopiano delle Murge, è anche il paese del pane dalle forme croccanti, cotto lentamente sulle chianche, con legna d’ulivo o di bosco.
foto di copertina: madeintaranto.org