Un enorme albero della vita con animali, figure allegoriche, segni zodiacali e personaggi biblici: il pavimento della Cattedrale di Otranto(LE) è un capolavoro realizzato tra il 1163 e il1165 dal monaco Pantaleone, capo della scuola pittorica italo-greca della città.
Le tessere colorate formano quasi un libro di pietra che si legge dall’alto verso il basso, secondo la concezione biblica della discesa di Dio verso l’uomo. In alto Adamo ed Eva, la Regina di Saba, Re Salomone e un bestiario di animali fantastici; in fondo alla navata è narrata, invece, la Cacciata dal Paradiso terrestre. Al centro il Diluvio universale con l’Arca e il corteo di animali e uccelli e, sulla destra, la Torre di Babele, con le scale che sfidano il cielo. Pieno di simbolismi, il mosaico si presta anche ad una lettura esoterica.
La Cattedrale custodisce, in sette teche di legno di noce, anche i resti degli 800 martiri otrantini che, nel 1480, decisero di difendere il loro credo piuttosto che convertirsi all’islamismo
foto di copertina: culturasalentina.wordpress.com