Fondata da Ferdinando II di Borbone, si trova sulla sponda sinistra del fiume Ofanto su una piccola collina a 68 m s.l.m.
Splendide carciofaie del Violetto che sembrano giardini regalano un prodotto celebrato in tante ricette tipiche e richiestissimo all'estero dove San Ferdinando di Puglia è conosciuta anche per la produzione di pesche pregiate.


La Torre dell'Orologio, a pianta ottagonale, fronteggia la chiesa madre. Alla sua sommità, fino al 2012 era installata una potente sirena che suonava ogni giorno, alle otto del mattino e a mezzogiorno, udibile anche in aperta campagna a notevole distanza.

San Ferdinando di Puglia vanta un complesso ipogeico di 5000 mq- Terra di Corte- i cui reperti sono conservati nel Museo Civico unitamente a monete ed epigrafi di età romana e ceramiche medievali.
Molto suggestiva è la sezione dedicata alla mostra etnografica che racconta la civiltà contadina locale: attrezzi agricoli, artigianato, mobili e svariati utensili domestici di un tempo molto lontano.
Nell'angolo dedicato alla scuola, quaderni, cartelle di cartone,pagelle risalenti al periodo fascista e calamai che ancora conservano il vecchio inchiostro.