Descrizione

Sorge a margine del borgo antico, edificata nel 1398 dai cattolici ed animata, successivamente, da due fiorenti comunità greche. Nel XVI sec. la prima comunità commissiona a Bathàs le tavole più importanti dell’iconostasi e scompare con la peste del1656. La seconda, subentrata nel XVIII sec., ne rimane in possesso fino al XX sec. All’interno, un’unica aula rettangolare era dedicata al culto e vi troneggia il secondo esempio di Puglia di iconostasi. Il pavimento è un insieme unico in maiolica, gli scanni in legno chiudono lateralmente lo spazio. Paramenti liturgici raffinatissimi e il tabernacolo dipinto completano questo tesoro di arte e di fede. 

ph. Luciana Doronzo