Eraclio o Arè: il Colosso di Barletta

Descrizione

Impossibile non notarlo. E’ il simbolo di Barletta, protagonista indiscusso di tutte le foto ricordo.

Simbolo della città è da sempre il Colosso, una gigantesca statua in bronzo alta quasi 5 metri chiamata Eraclio, “Aré” nella variante popolare e dialettale.
La tradizione ne dichiara il ritrovamento al largo della costa barlettana, probabilmente abbandonata da una nave sorpresa da una tempesta al rientro della IV Crociata nel 1204. Più probabilmente l’imperatore svevo Federico II, dopo il ritrovamento avvenuto a Ravenna, volle portarla con sé in Puglia ma a causa della sua morte
improvvisa la statua si fermò a Barletta.
Regale nell’aspetto e nell’abbigliamento, è possibile che raffiguri l’imperatore Costantino o Valentiniano I.
Il capo è ornato da un diadema imperiale, sul braccio la giubba e il manto ripiegato. Lo sguardo fiero e deciso accompagna la simbolica gestualità della mano sinistra che regge il globo e della destra con una croce, probabile alterazione della nappa, simbolo dell’avvio di giochi circensi.
Alle spalle della statua si trova la Basilica del Santo Sepolcro, meta di transito per pellegrini e crociati diretti in Terra Santa.